mercoledì 29 giugno 2011

SENZA COLORE

L'AQUILA - VIA LUIGI STURZO - 812 GIORNI DOPO


SENZA COLORE, SENZA MESSA IN SICUREZZA , SENZA TRANSENNE... SENZA














la musica non c'è più, perchè l'ho presa io ad ottobre, ma oggi (26 giugno 2011) ho visto questo romanzo di Giuseppe Luongo con un titolo decisamente adatto alla situazione : FIACCOLE ACCESE

99


Dopo averci impedito l'ingresso alla fontana per due volte siamo stati costretti a disegnare dal muro di cinta dell'area occupata da una manifestazione a carattere privato. L'area è stata magnificamente restaurata dal FAI con i soldi di liberi cittadini. In una città completamente da restaurare forse questo è l'unico monumento ricostruito nella sua integrità e restituito al mondo. La bellezza e l'unicità del luogo non ha fermato chi, a propio uso e consumo, ha "addobbato" l'area con gazebo, poltrone bianche, casse amplificate ecc...

martedì 28 giugno 2011

Non solo il FORTE Spagnolo... devo essere FORTE pure io!

L'Aquila mè,
quando  presi la matita e decisi di imprimerti sui miei fogli oltre che nel mio cuore era il 10 ottobre 2010,prima sedendomi al vicolo della Sfinge e poi camminando fino a piazza San Pietro. Ma non ce l’ho fatta… le lacrime si sono unite ai segni di matita e di quella uscita ho solo il ricordo, lo so lo so tu hai già tanti problemi mica puoi stare ad ascoltare pure i miei, però, uno sforzo su..
Sto male per te mia cara città,ma non esiste una cura, né dietetica né farmacologica, nonostante la fantasia di molti, cara L'Aquila sono bizzarro lo sai, imprevedibile, e tutti i giorni sono con te, e non posso fare a meno di te. Mi manca tutto. Sono tornato domenica con il mio blocco e la mia serie di matite B,insieme con me altre splendide persone munite si sgabelli ed acquerelli. Li ho portati a Santa Maria Paganica una delle tua chiese più disastrate.
Temperato la matita mi sono seduto e… Ti hanno messo delle toppe qua e la.. sembri uno scenario di quei cartoni animati che vedevo da piccolo,e si..tipo la città di Osaka distrutta dai mostri di Vega contro i quali Actarus e il suo Goldreke lottava senza tregua,oppure quando il Grande Mazinga difendeva la fortezze delle scienze..e a te?a te chi ti ha difeso?
Sono passati 2 anni, a volte credo sul serio che la tua gente ti abbia voltando le spalle.. spero tu possa riprenderti presto, io ci sarò e mi troverai lì, quando succederà non lo so. ma cavolo se ti aspetterò. Il mio cuore ora è classificato E come la mia casa, come la tua zona rossa e non è servito uno pseudo - ingegnere della protezione civile per dirlo,per la mia ricostruzione dovrò pensarci da solo probabilmente...infondo come ho sempre fatto.

Come ci riesci?come riesci a darmi tanto amore? Come sei riuscita a non mandarmi a Milano a fare lo scenografo e a darmi tutto questo?
Mi manca ogni istante, ogni vasca, ogni “o se non ci si vede auguri per Natale” ma come non ci si poteva vedere a L’Aquila!
 Mi manca tutto di te.
Ora sono un mix di emozioni L’Aquila mia…belle, brutte, forti, deboli, in 34 anni sono stato sempre messo alla prova e questa è una delle più grandi ed è una che riuscirò a vincere.
Ho sempre detto che un tatuaggio mi sarebbe piaciuto sulle mie belle gambe però doveva essere importante e non esibizionismo…, ora ho un Aquila con una corona e sotto scritto 3:32 e sul braccio anche il rosone di Collemaggio… senza di te come farei. Questa volta ho disegnato sai?e bene direi, sono pieno di tristezza ma non c’è l’ho con te, non lo farei mai, so che non lo hai fatto apposta a tremare, e in ogni caso ti amo troppo e non riuscirei mai ad essere in collera con te.
Rispondimi quando vuoi. tanto non mi offendo, non posso offendermi con chi amo… ci vediamo presto, magari anche con le matite degli altri!
Ti amo
Eutizio… che da Balbuziente hai reso Professore!


Dopo otto mesi...

Tornare, di domenica, con i cantieri fermi. Vedere di nuovo la Bella addormentata, piena di rughe, cicatrici, croste, sentire  il suo silenzio rotto da altoparlanti dei locali che diffondono programmi radio a tutto volume, per annientarlo; ma che così facendo, lo amplificano.


La mostra della Carriola all'interno della tenda , il portfolio di disegni autofinanziato, e ben stampato, rida' un senso al nostro impegno di graphic reporters, se così si può dire.


Alcune chiese hanno avuto la copertura protettiva: ormai sono come scavi archeologici, i bellissimi portali a proteggere il vuoto dentro.
Sono passati due anni, due mesi e venti giorni. Gli aquilani si aggirano nel loro passato, entrano tra le transenne violando la zona rossa, maledicono;  e alcuni per la prima volta trovano il coraggio di rivedere a che punto sta il "miracolo" aquilano.


Certo, è difficile, complesso, e controverso il processo di restauro e finanziamento; ma de L'Aquila non si parla più.
Noi torneremo.

Dietro il tendone di Piazza Duomo

lunedì 27 giugno 2011

Domenica d'Estate





26 Giugno 2011. Di nuovo a L'Aquila. La seconda volta per me e lo scenario non cambia.
Solo che ieri il sole brillava e picchiava forte sulla schiena, solo che ieri vedevo gli abitanti stessi girare per alcune strade aperte della zona Rossa e parlavano..quì c'erano i tavolini, si mangiava all'aperto..e intanto disegnavo, disegnavo senza cercare di capire, che quì da capire c'è poco..

26 GIUGNO 2011 siamo tornati




26 Giugno 2011 i disegnatori della carriola sono tornati a L'Aquila e continuano a girare per le sue strade ancora troppo deserte e silenziose.
Si aggirano quasi in punta di piedi, per non disturbare la quiete che aleggia tra le vie, si parlano sussurrando e quando tacciono all'improvviso sentono dei suoni che avevano dimenticato all'interno di una città. Gli uccelli, che volano nel cielo terso, sembra  abbiano assunto nuova voce.
Tutto questo provoca una sensazione difficile da raccontare ma, ogni volta speriamo di trovare un pò del caos titpico di un centro abitato e quantomeno vorremmo sentire i rumori rigeneranti di cento, mille cantieri aperti, che ricostruiscono   questa "GRANDE CITTA'
Angela Maria Russo

Foto di Stefano Marcovaldi

sabato 25 giugno 2011

Casa in piazza Bariscianello


Sarà ancora in piedi questo edificio in piazza Bariscianello?
A giudicare dalle foto che ho consultato doveva essere in abbandono già prima del 6 aprile 2009.
Il terremoto non ha però rinunciato ad apporvi la sua firma: una grande crepa che spacca in due l'intera costruzione.
Non credo che sarà possibile recuperare questa casa, e un altro pezzo del centro storico de l'Aquila se ne sarà andato per sempre.

giovedì 23 giugno 2011

99 disegni per L'Aquila


La carriola di disegni torna a L'Aquila. 99 disegni per L'Aquila. L'inaugurazione della mostra Sabato 25 Giugno 2011 alle ore 18.00 presso il tendone di Piazza Duomo a L'Aquila.

SI TORNA A L'AQUILA IL 25 E 26 GIUGNO

Nuovo appuntamento delle Carriole di disegni per l'Aquila, in un fine settimana con mostra e sketchcrawl.
Sabato 25 giugno in piazza Duomo alle 18.00 verrà inaugurata la mostra UNA CARRIOLA DI DISEGNI con gli schizzi dei sopralluoghi precedenti.
Domenica 26 giugno si disegnerà tutti insieme in giro per il centro storico, dalle 10.00 alle 17.30 circa.



Per condividere l'evento: Facebook.
La partecipazione è aperta a tutti.*serve un caschetto da cantiere e la fotocopia del documento di identità.


Video di Massimo Talone, immagini di Angela Maria Russo

lunedì 20 giugno 2011

Torniamo all'Aquila: 25-26 giugno

Nuovo appuntamento delle Carriole di disegni per l'Aquila, in un fine settimana con mostra e sketchcrawl.
Sabato 25 giugno in piazza Duomo alle 18.00 verrà inaugurata la mostra UNA CARRIOLA DI DISEGNI con gli schizzi dei sopralluoghi precedenti.
Domenica 26 giugno si disegnerà tutti insieme in giro per il centro storico, dalle 10.00 alle 17.30 circa.

Arrotate le matite e aderite!

Per condividere l'evento: Facebook.
La partecipazione è aperta a tutti.
*serve un caschetto da cantiere e la fotocopia del documento di identità.

Anche il gruppo dello Sketchcrawl romano si aggrega ai disegnatori di tutta Italia. Per chi viene da Roma, appuntamento domenica mattina alle 7,30 a piazzale del Verano per organizzarsi con le macchine.